NON NOBIS DOMINE, NON NOBIS, SED NOMINI TUO DA GLORIAM

lunedì 7 novembre 2011

VATICANO PRIVO DI UMILTA'

LA RIABILITAZIONE FORZATA DEI PONTEFICI 


Negli ultimi anni si è assistito ad un'irruenta volontà vaticana di riabilitare figure del passato legate alla storia della Chiesa Cattolica. Ovviamente si è sempre trattato di cercare e, per forza di cose, trovare il lato positivo in coloro che sono stati condannati dalla storia stessa. Personaggi apparentemente irreprensibili, ma che sotto i riflettori degli studiosi sono divenuti oggetto di profondo biasimo da parte della comunità.
Se Papa Giovanni Paolo II ha forse esagerato un tantino con le Santificazioni, alcune assolutamente incredibili, l'attuale Papa Benedetto XVI si sta prodigando in ogni maniera possibile per ribilitare le figure di almeno due pontefici: Papa Pio XII, in maniera diretta, Clemente V, tramite misteriosi documenti che emergono e vengono menzionati da studiosi strettamente legati alle più alte cariche di Santa Romana Chiesa.
Bisogna anche dire che, se Papa Wojtyla ha ecceduto nel trasformare persone non proprio irreprensibili in Santi, da un'altra parte è stato l'unico pontefice a memoria d'uomo (è la storia nè è la principale testimone) che ha avuto il coraggio e la profonda umiltà di chiedere scusa, davanti al muro del pianto della Città Santa, per i genocidi perpetrati in nome di un Dio che certo non desiderava tutte quelle morti. Le Crociate sono sempre state una macchia oscura nel passato della Chiesa!
Ora però cercare di riabilitare Pio XII, condannato dalla storia, quella dei vinti ovviamente, appare un gesto di non curanza nei confronti di tutti coloro che per le azioni e la mancanza proprio di queste, hanno sofferto, hanno perso i propri cari o sono morte. Lo stesso Pio XII disse "Chissà cosa dirà di me la storia"...di certo niente di buono.
Clemente V, il Papa che ha lasciato a Filippo il "Bello" il potere di distruggere i Templari, senza muovere nemmeno un dito, cercando banalmente di tergiversare un disastro ormai inevitabile, non può essere compreso nel novero dei buoni pastori. E questo sebbene alcuni studiosi e scrittori legati al Vaticano stiano scrivendo di tutto per discolpare un uomo incapace di svolgere il compito assegnatogli di guida della cristianità.


1 commento:

  1. Qanto mai la Chiesa ha avuto rispetto per l'umanità? quanto mai è stata umile nei confronti del proprio popolo e nei confronti degli altri popoli? La chiesa è politica e come tale si vede il proprio portafolgio, i propri interessi fregandosene degli altri. Con tutto l'oro che ha addosso e al suo interno se ne potrebbe fare carità per secoli. altro che miseria.
    ricordo un solo papa che andando sul trono di pietro se ne scappò dopo pochi giorni preferendo una vita da eremita. L'unico papa che realemtne avrebbe potuto guidare la chiesa verso l'umiltà ma lo volevano corrompere e lui se ne è andato.
    E' quesot l'unico uomo di CHiesa che dovrebbe essere santificato dalla chiesa! no gli altri papa dei secoli precedenti. (a parte alcuni non se ne salva nesusno incluso questo papa di oggigiorno che sinceramente ne avremmo potuto fare a meno...)

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