L'INIZIO UFFICIALE DI UN MASSACRO
La I Crociata fu chiamata da Papa Urbano II, dietro una supplica di aiuto da parte di Alessio I Comneno, Imperatore di Bisanzio. Vennero messe da parte, almeno per un certo periodo, le divergenze tra la Chiesa Orientale e quella Occidentale, mentre il Papa sperava di poter riunificare l'intera Chiesa sotto un unico controllo: quello di Roma.
Siamo nel 1095 a Clermont.
Parte la tristemente famosa "crociata dei pezzenti", condotta da Pietro l'Eremita che, attraverso il loro cammino, massacrarono gli ebrei dell'Europa Orientale. Giunti disordinatamente in Anatolia, dopo svariate e sanguinose scorribande, gli uomini ed i ragazzi di Pietro l'Eremita vennero sterminati dai turchi selgiuchidi.
La I Crociata partì senza alcun re. Solo nobili di ogni provenienza europea, tra i quali spiccava il famoso Goffredo di Buglione, duca di Lorena. Si potevano annoverare tra i connestabili della spedizione anche Raimondo di Saint Gilles, conte di Tolosa, i normanni di Boemondo e Roberto di Normandia, oltre a Tancredi di Taranto.
Il primo vero e proprio scontro con le truppe nemiche avvenne in Anatolia, presso Nicea, nel 1097, dove i crociati sconfissero il sultano turco Qilij Arslan I.
Dirigendosi verso la Siria, le truppe cristiane sconfissero di nuovo il sultano turco a Dorileo e, nel 1098, conquistarono Antiochia.
Aveva avuto inizio l'imponente conquista della I Crociata....